Forse non ne siete a conoscenza, ma esistono davvero molti metodi per procedere alla necessaria sterilizzazione del ciuccio del vostro bimbo o della vostra bimba. E ricordate che il processo di sterilizzazione è fondamentale soprattutto nei primi sei mesi di vita, quando cioè il bimbo è particolarmente esposto al rischio di attacco da parte di germi e batteri. Nel periodo successivo a questi primi sei mesi, comunque, la sterilizzazione del ciuccio rimane fortemente consigliata, per evitare rischi inutili.
In questo articolo proveremo dunque a mostrarvi alcuni dei vari metodi di sterilizzazione del ciuccio che sono utilizzati dalle famiglie italiane e nel mondo. Alcuni riprendono sistemi che possono essere tranquillamente adottati in casa, senza bisogno di particolari strumenti; altri invece si rifanno ad appositi sterilizzatori, prodotti in serie e presenti commercialmente nella maggioranza dei negozi, sia fisici che online. Potremmo dire che tutto dipende da quelle che sono le vostre esigenze e le vostre preferenze.
Metodi a freddo e metodi tradizionali
Cominciamo il nostro excursus con un riferimento al metodo della sterilizzazione a freddo. A questo scopo, è necessario che voi abbiate a disposizione uno sterilizzatore a freddo, che è un apposito contenitore pensato per questo fine. Questo contenitore va riempito con una soluzione sterilizzante specifica, che potete trovare in tutte le farmacie, e poi vi dovrete immergere il ciuccio per qualche minuto. Dopo di che, dovrete risciacquare molto bene il ciuccio sterilizzato, dato che la soluzione utilizzata ha natura chimica.
Il metodo tradizionale, o cosiddetto metodo “della nonna”, è quello da sempre utilizzato: riempite un pentolino con acqua, e mettetelo sul fornello fino a farla bollire. Raggiunta l’ebollizione, immergete il ciuccio nell’acqua bollente e lasciatelo in immersione per almeno cinque minuti. Da parte, vi raccomandiamo di preparare un asciughino pulito su cui appoggiare i ciucci per farli asciugare, dopo che l’acqua bollente avrà compiuto in toto il suo compito di sterilizzazione.
Il metodo a caldo e l’aiuto del microonde
Esistono però anche altri metodi che vi permettono di procedere a una efficace sterilizzazione del ciuccio del vostro bimbo o della vostra bimba. Per primo, vediamo per esempio il metodo di sterilizzazione a caldo. Questo prevede in particolare la disponibilità di un apposito sterilizzatore elettrico, che potrete acquistare nei negozi sia fisici che online. Una volta vostro, vi sarà sufficiente posizionare il ciuccio o i ciucci nell’apposito cestello, e dunque impostare il timer. Di norma è sufficiente un periodo di dieci minuti per una completa sterilizzazione; per sicurezza, leggete bene le istruzioni del vostro sterilizzatore elettrico.
L’ultimo metodo di cui siamo a conoscenza è quello che permette la sterilizzazione del ciuccio con l’aiuto del microonde. Questo particolare metodo è abbastanza semplice da intuire e da spiegare: avrete bisogno di appositi contenitori puliti, chiaramente, in cui posizionare i ciucci. Fatto questo, inserite i contenitori con i ciucci nel vostro microonde, che in pochi minuti li sterilizzerà a dovere. Comunque sia, prima di adottare questo o quel metodo, il nostro consiglio imperativo è uno solo: consultate il medico pediatra!